La Motha

La Motha è l’antico nome della cittadina di Motta di Livenza.
In origine vi fu il primo insediamento nel terrapieno formato alla confluenza dei fiumi Livenza e Monticano, detto appunto La Motha ovvero “terreno paludoso”.
Abbiamo chiamato così un’iniziativa che stiamo organizzando e che ci avvicina alla nostra terra, con uno sguardo alla sostenibilita’ e alla bellezza della natura.

Il ciclismo è per sua natura sostenibile, e abbiamo pensato di organizzare una manifestazione di Gravel aperta a tutti, anche a chi non ha velleità agonistiche.

Gravel "La Motha"

Stiamo preparando le foto da pubblicare.


Il percorso

Il percorso della Gravel mottense, oltre all’attività sportiva, ha l’intento di valorizzare quanto di meglio il nostro territorio possa offrire.
Partendo da Malintrada di Motta di Livenza, seguiamo per buona parte il tracciato della ciclabile TV3 Gira Monticano.
La prima tappa di interesse è rappresentata da una chiesetta situata a Fratta di Oderzo, dedicata agli Apostoli San Filippo e San Giacomo, che in origine era la cappella della Pieve di Oderzo,risalente al XV secolo. Ci troviamo a pochi chilometri da Oderzo e ovviamente transitiamo per il centro della cittadina che merita la nostra visita, per poi riprendere la traccia verso Camino.
La ciclabile lungo il Monticano è piacevolissima, anche se al momento la scarsità di acqua non le rende giustizia.
Deviamo in diversi punti del tracciato prima di fermarci al ristoro presso l’Agriturismo Arneroni per la meritata pausa di metà percorso. 
Il tratto successivo si snoda anche lungo strade asfaltate secondarie che risultano gradevoli dopo tanto sterrato.

E’ una fase di trasferimento che ci accompagna in Friuli, nei pressi di Villa Varda. Purtroppo l’accesso è vietato alle bici, ma una visita sarebbe d’obbligo almeno per vedere la fontana con l’acqua infiammabile. Provate ad accenderla e rimarrete stupiti!

Ora costeggiamo il Livenza, e seguendo l’argine giungiamo a Portobuffolè, uno dei borghi più belli d’Italia in cui ha sede il Museo del Ciclismo che sarà aperto per voi in questa occasione.
La tappa successiva attraversa Meduna di Livenza, il paese de “a boje”.
Questa frase trae l’origine dalla protesta contro l’annessione a Motta di Livenza proposta nel lontano 1881. Tutt’ora perdura una certa rivalità bonaria tra i due comuni.
Sempre seguendo il percorso del Livenza si rientra a Motta percorrendo la Livenzetta, il centro storico, e sfiliamo davanti al negozio di biciclette “Cicli Zabel”, sede della Zero5 Bike team.

Attraverso queste poche righe descrittive vorremmo darvi un assaggio di quella che, nei nostri intenti, vorrebbe essere una sana giornata di sport, divertimento e non poteva mancare, l’immancabile chiusura in crescendo con il terzo tempo!